Un selfie senza portafogli

Abbiamo già parlato di sistemi di autenticazione ma il futuro delle transazioni online guarda già oltre.

Un’indagine di Visa Biometrics, condotta in Europa, ha stabilito che molti utenti (il 71%) preferirebbero affidarsi a sistemi di identificazione più sicuri dei semplici nome utente e password per le loro transazioni finanziarie. In particolare, si affiderebbero volentieri a sistemi basati su dati biometrici con una netta preferenza per le impronte digitali e per la scansione dell’iride. Tra i sistemi di identificazione biometrica tecnologicamente avanzati sono compresi anche quelli che prevedono il riconoscimento facciale (in pratica un selfie) ed il riconoscimento vocale. Tuttavia, sembra che questi sistemi ispirino meno fiducia, raccogliendo i consensi, rispettivamente, del 15% e del 12% del campione.

Vogliamo credere che i risultati dell’indagine siano il segnale di una certa consapevolezza degli utenti europei: “Va bene l’impronta digitale ma non avrai mai la mia faccia!” Non dimentichiamo, tuttavia, che qualsiasi dato relativo a caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali è considerato, dal GDPR, un dato biometrico e, come tale, il suo trattamento espone a molti più rischi e deve essere preceduto dal consenso dell’interessato.

Per il momento, il selfie è senza portafogli.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.