Dati da spiaggia

Se la spiaggia è relax, la smart beach è ancora più confortevole. Ed allora, via alla fantasia dei gestori che le cercano tutte per rendere la vita più semplice ai loro clienti.
Le idee si inseguono e, per il momento, sono state realizzate queste soluzioni innovative:
• l’ombrellone con impianto fotovoltaico incorporato per rendere disponibile al cliente la possibilità di ricaricare il proprio smartphone;
• l’ombrellone dotato di comando wireless per poterlo aprire a distanza (dall’assistente bagnanti o dallo stesso cliente);
• un’app realizzata per consentire al cliente di ordinare le bevande.
Queste applicazioni tecnologiche incidono poco sul trattamento dei nostri dati personali.
Ce ne sono alcune, invece, che possono avere risvolti critici sulla privacy.
Per esempio, il sensore, da posizionare sul corpo, collegato ad un’app, da installare sul nostro smartphone, che ci avvisa quando stiamo esagerando con l’esposizione al sole.
Oppure l’app che ci consente di condividere l’abbonamento stagionale all’ombrellone con altre presone, mettendolo a disposizione nei giorni in cui sappiamo di non poter andare in spiaggia.
Certamente queste due ultime trovate presentano elementi di rischio per la nostra privacy che sarebbe bene non trascurare. Chissà se chi le ha realizzate si è dedicato anche a proteggere i nostri dati da spiaggia.

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