L’art. 99 ci fa saltare al Titolo VII del nuovo Codice privacy: è il Titolo che si occupa di Trattamenti a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici.
Per questi ambiti speciali, rimangono fermi gli obblighi di informativa previsti dagli articoli 13 e 14 del GDPR. Tuttavia, per questi trattamenti è concesso un periodo di conservazione superiore a quello per il quale, inizialmente, il dato era stato conferito. Per esempio, il consenso fornito per la ricezione di una newsletter può riferirsi ad un determinato periodo di conservazione; se le dinamiche della newsletter vengono, poi, utilizzate per fini statistici da uno degli enti appartenenti al Sistema Statistico Nazionale è consentito prolungare il periodo di conservazione, previa informativa e ulteriore consenso.
Naturalmente, il consenso e l’informativa non sono necessari se i dati sono stati, precedentemente, anonimizzati dal titolare che può tranquillamente impiegarli (o cederli ad altri) per fini statistici.