
Per la celebrazione della tredicesima Giornata Europea della Protezione dei Dati Personali, il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha organizzato un convegno dal titolo “I confini del digitale: nuovi scenari per la protezione dei dati” che si terrà il 29 gennaio prossimo.
Interverranno esperti di diritto e di mass media ed anche tutti i componenti del Garante che, come si sa, è un organo collegiale.
Per la verità, stupisce un po’ che, parlando di “confini del digitale” non siano stati invitati al convegno gli esperti tecnologici ovvero coloro che, di fatto, meglio conoscono le modalità e gli strumenti con i quali possono essere manipolati i dati personali. E meraviglia che non sia stato invitato alcun esperto di sociologia o di pedagogia per aiutare a comprendere le attuali dinamiche sociali che, di fatto, allontanano le nuove generazioni dalla consapevolezza dell’importanza dei propri dati personali.
Invece, nella stessa giornata, a Bari, l’UNAGRACO ha organizzato un convegno nell’ambito del quale si terrà una tavola rotonda sulla protezione dei dati personali. I relatori hanno la caratteristica di poter garantire un punto di vista esperienziale maturato nel contatto diretto con le problematiche privacy negli enti pubblici e nei soggetti privati.
Alla giornata europea della privacy non manca proprio nessuno.